Natale, nascita di Gesù, sua missione ed un mare di menzogne e distorsioni…

 

Natale, per molti è una festa, regali, riunione di famiglia, per altri solitudine e per altri occasione di raccoglimento.

Mentre molte persone ormai si sono allontanate dalle menzogne della chiesa e molti ancor si recheranno alle funzioni, troppi ancora non hanno la più pallida idea di quale fosse il vero insegnamento di colui che da molti è chiamato Gesù.

Troppi ancora immerse nella melensa favola della natività si perdono in dettagli, anche perché per troppo tempo le informazioni sono stata poche, che non sono più di quel tanto importanti, ma anche perché raramente ne viene compreso il significato ed il motivo di manifestazione.

Chi stanco di vecchi vangeli che suonano obsoleti, chi alla ricerca di qualcosa di più di quanto trovato negli stessi è andato alla ricerca di ogni informazione, ogni altro vangelo, ogni altro testo dove spuntasse l’insegnamento o la persona/insegnante/maestro chiamato Gesù.

Molti di noi hanno letto vangeli apocrifi, vangeli agnostici, vangeli di Tommaso, Maria e Giovanni e poi ancora per volerne sapere di più. Negli ultimi centocinquant’anni sono poi approdati un mare di informazioni prima tramite medianità e canali che si dicevano canalizzare maestri spirituali fino a giungere al fenomeno del channelling, di tutta la canalizzazione da dimensioni superiori alla ricerca di una Veriità troppo a lungo negata, troppo a lunga cercata.

E passo dopo passo leggendo, studiando, praticando e utilizzando il proprio discernimento e sentire, uniti all’intuito del “a chi mai darò retta…” ognuno di noi è il più delle volte approdato unicamente alla propria verità, a ciò a cui eravamo o siamo disposti a credere.

Verità assolute a questi livelli evolutivi sono difficili da trasmettere fino a quando la percezione umana ed il pensiero sono tanto distorti e tanto limitati da poter far scarso utilizzo di doni che sono ancora lontani dall’essere acquisiti.

E nonostante questo il costante operare di Energie Superiori è portato avanti per riconfigurare il Pianeta e la razza umana a quello che era originalmente il Piano Divino… mentre molti credono anche questa solo una delle tante teorie….

Gli insegnamenti nascosti proposti in un’abile azione pubblicitaria spacciata per verità porteranno sicuramente entrate al/agli autori che ancora una volta faranno soldi sul desiderio di Verità e di Conoscenza di tutti coloro che sentono il desiderio e la necessità di sapere.

E questi presunti insegnamenti nascosti non sono neanche la minima parte degli Insegnamenti di Gesù: credere che lo siano è limitarsi ad informazioni che non portano molto oltre...

La missione di Gesù e con lui il team di Esseri di Dimensioni Superiori che hanno scelto più di duemila anni fa di scendere sulla Terra, aveva un ruolo ben più ampio di quanto finora narrato e pensare che sia venuto per insegnare il “Padre Nostro” è un pensiero che solo le persone troppo semplici o disinteressate ancora crede vero.

La missione di allora e ciò che è stato svolto in termini di importanza, di impatto energetico/spirituale è di tale ampiezza che ancora troppi pochi conoscono e che a molti poco interessa troppo presi da una vita terrena e da ciò che ha da offrire, soprattutto per il fatto che molti ancora non se la sono ancora pienamente goduta in termini di fortuna, abbondanza e prosperità. O almeno ciò che per loro è il meglio di una vita terrena.

Chi ha voluto andare oltre, chi ne ha avuto l’opportunità, ha scelto di lasciare favole e balocchi di una festa di Natale che per troppi ormai è solo un evento commerciale e famigliare, di grande egocentricità e di grande disinteresse per gli altri. E si è capito qualcosa allora ?

Ed ognuno avrà scelto solo ciò che sente vicino a sé, mentre il costante lavoro di opera a livello planetario sia per il pianeta, sia per tutta l’umanità continua spedito, senza sosta, di enorme molte, di costante impegno come troppi nemmeno si immaginano ed all’insaputa di quanti di nulla.

E c’è da chiedersi se per tutti coloro che proprio si disinteressano sia il caso di lavorare tanto anche per loro. Eppure viene ancora portato avanti da tutti coloro che operano instancabili ed allora stesso tempo sfiniti dal grande impegno preso.

In questo Natale 2019 voi potete chiedere a voi stessi a quale gruppo appartenete, chi è per voi Gesù, cosa veramente ha portato e soprattutto cos’ha portato che nemmeno vi sognate è già arrivato sul pianeta che diversi già utilizzano e che voi ancora vi sognate.

Questo incredibile specchio chiamato Gesù, questa incredibile opportunità di riflettersi in un immagine, in un campo olografico e di Consapevolezza che vuole riflettervi tutto il vostro potenziale, soprattutto ancora quello sconosciuto, porgendovi pezzi di un puzzle Divino perfettamente composto di ogni persona, ogni essere vivente, ogni pianeta ed universo e di ogni evento della vostra vita e della vita di ogni forma di vita manifesta, può certo spaventare e sconvolgere e fare arretrare molti, mentre la parola chiave “coraggio” è campo di Consapevolezza e fonte di energia/supporto/sostengo di eccezione negativa, invece di un malato concetto di sacrificio e martirismo.

Il Coraggio di essere di più, di vivere di più, di provare di più, di acquisire maggiore Responsabilità, Potere, Amore Luce e Grazia, quali strumenti per ancora aprire maggiormente opportunità e livelli di Consapevolezza ancor più espansi di maggior comprensione della Creazione per raggiungere gli strumenti che creano e manifestano, per essere testimoni della Grazia della Consapevolezza e Conoscenza di leggi, concetti e tecniche che non sono il mero manifestare un desiderio terreno, ma sono espressione del Potere Creativo che rende ogni essere umano e di molte Dimensioni CoCreatori di Manifestazione, responsabili di ciò viene manifestato quale riflesso ed espressione del nostro livello di Consapevolezza.

Questo mio scritto, l’ultimo o il primo di molti, altri vuole essere testimone dei mie ultimi passi mossi di cui quasi nessuno è a conoscenza, mentre nessuno si interessava, mentre nessuno chiedeva, io spedita proseguivo il mio cammino.

Mentre solo io conosco quanti condividono la mia vita sia a livello privato, sia a livello professionale, quanti di voi, pur interessandovi ad un mio testo, si sono chiesti quanti sono veramente nella mia vita, qual è veramente il mio quotidiano, quale sia veramente la mia storia, il mio vissuto quotidiano ?

E quanti, se io dovessi scomparire avrebbero sentimenti di rimpianti per aver rimandato a conoscermi, a varcare la soglia del mio studio per rassegnarsi a non poterlo più fare ?

Troppi di noi rimandano a fare esperienze, a conoscere persone, a muovere cambiamenti lamentandoci della vita che abbiamo mentre quanti hanno fatto qualcosa per cambiare la propria vita o la vita di chiunque altro con un gesto, una parola, un favore, uno scritto, una telefonata, o qualsiasi altra azione di veramente grande impatto sia nella nostra o nell’altrui vita ?

Prendetevi tempo amore attenzione per muovere le vostre personali considerazioni non solo nei confronti di queste feste, bensì anche per l’anno che sta per iniziare.

Splendido Natale di rinascita a tutti quanti.

Rinnovo a tutti i miei lettori l’invito a muovere il primo passo del proprio livello personale o a quello del prossimo personale livello evolutivo prendendo contatto per una sessione individuale in studio ed online.

Copyright Scintilla di Monica Scandella 2019

 

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Processo e stadi di autoguarigione: Acqua…riprogrammazione DNA dell’elemento

Quando si parla di acqua nell’essere umano, non parliamo unicamente di fluidi ma anche e soprattutto di uno dei principali elementi in natura

L’acqua nel nostro corpo è legata al nostro corpo emotivo ed al mondo delle emozioni e passioni che imperversano nella nostra vita quotidiana. Finché le emozioni sono tranquille e serene, o per lo meno passionali e mosse da passioni positive, tutto bene. Il problema nasce quando invece sono termini, pensieri ed emozioni negativi che vengono impressi nell’acqua del nostro corpo che raggiunge il 70 per cento del nostro organismo.

Estendendo l’immagine possiamo inoltre dire che la qualità della nostra acqua, o di ciò che è impresso nella sua memoria, non solo crea il “clima” dentro di noi, bensì anche quello esterno che può assumere le note di una tempesta che imperversa e che ci trascina tra le alte onde della stessa.

Dobbiamo prima di tutto chiarire che il livello di acqua nel nostro corpo, proprio grazie alle sue capacità di memorizzazione che veicolano messaggi energetici e che poi assumono ruoli sistemici ed organici, deve essere mantenuto ad un alto livello senza il quale cominciano a crearsi problemi.

Spesso per diversi disturbi e malattie la soluzione è il semplice assumere una quantità maggiore di acqua, perché la sua diminuita presenza non permette la piena funzionalità sistemica ed organica del corpo. E come terapeuta convincere le persone che l’acqua è di vitale importanza spesso diventa una sfida con chi è abituato a bere troppo poco.

Le proprietà dell’acqua che sono state sempre maggiormente studiate sono sfociate anche nella splendida presentazione di Masaru Emoto che ci mostra quanto l’elemento acqua abbia capacità di memorizzazione sia del pensiero veicolato, sia del suono e colore legati al pensiero creato e/o veicolato.

Ma ciò che soprattutto voglio esplorare in questo testo e invitare alla Consapevolezza, è il legame del pensiero e del pensiero veicolato tramite il suono della propria voce che ha impronta unica quanto quella delle mani.

Ogni volta che noi abbiamo un solo pensiero e che ancor più gli diamo potere immergendolo nel suono della nostra voce, esprimendolo, noi assumiamo il ruolo di Creatori della nostra realtà personale sia nel corpo sia nel nostro vissuto quotidiano.

Ogni pensiero viene sistematicamente registrato tramite l’acqua contenuta nel nostro corpo e nella sua piena caratteristica sia di significato del pensiero, sia dell’espressione emotiva legata allo stesso.

Da ricerche sfociate anche a livello scientifico si è potuto pienamente dimostrare che ogni pensiero veicola una cascata biochimica nel corpo il cui scopo è veicolare e permettere l’esperienza a 360 gradi di ciò che abbiamo pensato, sia a livello emotivo, sia a livello energetico, sia a livello organico.

Ciò che si crea quindi nel nostro corpo, se non tramite introduzione esterna, è frutto di ciò che abbiamo pensato e creduto vero, avvalorandolo e imprimendo la memoria di pensiero/emozione/esperienza nell’acqua contenuta nel nostro corpo.

Se lasciamo quindi che i nostri pensieri corrano come cavalli selvaggi senza briglia, ma ancora peggio ci lasciamo influenzare da ogni pensiero e parola che ruota attorno, offriamo un pessimo regalo alla nostra acqua, ed al nostro mondo emotivo, che diligentemente imprimerà tutto quanto avremo permesso alla nostra mente di veicolare tramite un pilota automatico praticamente scellerato.

La salute e qualità della stessa del nostro corpo e della nostra realtà quotidiana, avviene, prima di ogni grande iniziazione ed attivazione energetico/spirituale tramite un’accurata presa di Consapevolezza del mondo dei nostri pensieri e della nostra capacità di sceglierli per veicolare nel corpo e nella nostra realtà quotidiana, l’esperienza espressa a 360 gradi degli stessi che verrà poi memorizzata e replicata dall’acqua del nostro corpo.

L’elemento acqua legato inoltre al nostro secondo chakra e quindi alla seconda dimensione, ci ricorda che essa è collegata anche alle capacità proprie di questo chakra ed alle sue potenzialità di espansione una volta sciolto il sigillo legato allo stesso.

È inoltre importane ricordare che le dimensioni del nostro corpo, come i suoi sistemi, sono legati alle dimensioni e sistemi del pianeta Terra che continuamente comunica in un linguaggio che troppi hanno dimenticato. La nostra acqua che comunica quindi tramite lo stesso linguaggio con l’acqua di tutto pianeta, comunica il nostro mondo dei pensieri ed emozioni all’intero pianeta. Questo implica che le nostre emozioni hanno un’influenza fondamentale anche in ciò che succede nell’acqua, quindi nei fiumi, laghi, mari ed oceani di tutto il pianeta. Riuscite quindi ad immaginare quando un nostro pensiero veicolato dal suono della nostra voce o registrato nell’acqua del nostro corpo tramite cascate biochimiche, sia responsabile di ciò che succede anche fuori di noi a livello planetario.

Senza perdersi in inutili e distruttive colpevolizzazioni, dobbiamo riconoscere che ogni pensiero che veicola un’emozione di rabbia, rancore, odio, paura o ostilità influisce non solo sul nostro corpo, bensì sull’intero pianeta e con esso con l’acqua dei corpi di ogni essere vivente sul pianeta.

La parola d’ordine è quindi responsabilità, ma soprattutto un chiaro intento d’Amore a cambiare una situazione umana e planetaria che noi tutti conosciamo.

Cominciare quindi a lavorare su di sé, non solo è di grande vantaggio a livello personale, bensì già muove un contributo planetario sia nei confronti delle persone, sia nei confronti degli animali e di ogni essere vivente, comprese le piante, che può trasformare completamente la situazione cambiando l’acqua di tutti quanti in acqua, o acque serene tranquille chiare.

Ecco che allora il lavoro su di sé diventa addirittura lavorare ecologicamente per il pianeta.

Coloro che sentono Amore per il pianeta e l’umanità, ma anche per coloro che si sentono lontani dall’umanità, il modo migliore di soccorrere sé stessi ed aiutare il cambiamento, è lavorare su di sé, invece di infierire su chi ancora non riesce a cambiare.

Cambiando i nostri pensieri, la nostra acqua ed il nostro mondo emotivo, possiamo aiutare il cambiamento anche negli altri trasmettendo alla loro acqua altri modelli di pensiero ed emozione.

Essere artefici quindi del cambiamento è assumere la responsabilità di cambiare in noi quello che vogliamo possa cambiare anche negli altri.

Il mio invito è quindi non solo di avvicinarsi al Natale con una rinnovata percezione dell’esistenza, ma anche da una rinnovata percezione della realtà legata agli altri e di come possiamo indirettamente aiutare il cambiamento negli altri, attuandolo in noi stessi.

Questo proposito di cambiamento è il miglior progetto che si possa attuare non solo per il Natale come dono a sé stessi, all’umanità ed al pianeta, bensì anche come proposito di cambiamento sistematico e concreto per l’anno che sta per nascere, il 2020, che già si presenta molto particolare.

L’augurio è per tutti di un grande e positivo cambiamento che porti Gioia e Prosperità nelle vostre vite e nella vita di chiunque e di tutto ciò che vive.

Copyright Scintilla di Monica Scandella 2020

 

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Accogliere il Blueprint Divino di 12ma dimensione quale Riconfigurazione di sistema energetico e ritorno alla Luce

Scopriamo insieme tutte le trappole che precludono la Luce o ci spingono direttamente o inconsapevolmente a rifiutarla

Nella mia pratica quotidiana quale terapeuta, naturopata e terapista vibrazionale, ma soprattutto come Lightworker, Starseed Indigo e Gatekeeper mi sorprendo di quanto nelle persone sia presente questa forma di indiretto masochismo, di indiretta sottomissione al male, all’ombra, alla negatività quale risultato di un programma di inconsapevolezza che non permette di pensare, sentire ed agire in modo diretto e consapevolmente scelto.

È frequente in persone che non hanno scelto veramente un proprio percorso ed in alcune che l’hanno appena iniziato, un reiterato rifiuto nei confronti della Luce, come se rimanere nell’ombra fosse più comodo e più facile, ma certamente estremamente sabotante e, permettetemi senza giudizio, stupido.

L’essere umano da milioni di anni è sotto il gioco di energie di apparente controllo tanto da quasi aver dimenticato quale sia il vero potere, la posizione di assoluta maestria degli elementi e della propria manifestazione.

Se nella percezione la limitatezza è sotto il controllo di programmi limitanti, la scelta o la potenziale scelta della risorsa energetico spirituale/di manifestazione della Creazione non lo è: abbiamo nel nostro DNA a livello dormiente il pieno Potenziale di ritorno alla Matrice Cosmica o Divina.

Il pensiero umano immerso in patterns/modelli 3d è ridotto al logico razionale che solo quando si sposa a processi creativi quali il brainstorming apre inconsapevolmente la porta all’intuizione, portale di modelli di pensiero più evoluti e di Intelligenza Superiore.

Vedere le persone regredire a vecchi modelli, dopo un iniziale grande miglioramento o balzo nel proprio processo di espansione, e trovare scuse per allontanarsi dalla terapia/lavoro su di sé per non proseguire è sempre triste.

La sintesi di chi si ritira è sempre l’incapacità di mettersi veramente nella posizione dell’osservatore e di rimanere a credere nell’illusione, a credere di essere un mare di negatività: il problema risiedi quindi nell’identificazione che crea l’ego.

Il passo invece evolutivo è di comprendere che la negatività, anche quando è un programma di pensiero non evoluto, è il limite che vi impedisce di andare oltre e ritrovare il nostro totale potenziale che in altri campi è definita Grazia, uno stato in cui vi è assenza di sofferenza e invece manifestazione prima di Abbondanza, Prosperità Pace e Armonia che consentono ogni inimmaginabile capacità, ben  infinitamente oltre le capacità psichiche.

Portare quindi avanti da parte mia una divulgazione che è veramente e unicamente condivisione dei miei studi ed acquisizioni, e non la plateale dimostrazione di superiorità che alcuni credono io sia, nella mia continua Ricerca della Verità salita negli ultimi 45 anni scalino per scalino la scala ascensionale di Consapevolezza, è compito a volte estremamente sgradevole per i maltrattamenti che subisco da persone invidiose o sospettose del mio livello acquisito.

Troppo spesso si viene accusati di voler sminuire o porre in posizione inferiore gli altri, mentre da parte mia l’attitudine è invece sempre quella solo di informare, di trasmettere un’informazione che permette di ascendere ed espandere sé stessi in Consapevolezza, cancellando ogni forma di sofferenza, ed una volta integrato il livello di Consapevolezza, in capacità concrete che sono manifestazione prima della Realtà Multidimensionale acquisita o dei suoi vari livelli di acquisizione della stessa.

La persona che in genere è posta di fronte ad un’informazione o verità di livello superiore, tende, soprattutto in relazione al suo ego, a reagire negativamente nel sentirsi piccola, meno intelligente, meno qualsiasi cosa possa sentire tanto dall’accusare chi trasmette l’informazione di essere causa dei pensieri e sentimenti che ella stessa ha inconsapevolmente scelto e prodotto come reazione di non essere prima causa di acquisizione di Consapevolezza e Verità di livello Superiore.

Nel passato si parlava di umiltà, ma spesso dietro una falsa umiltà vi era il desiderio competitivo di acquisizione di potere completamente controllato dall’ego espressione del programma di desiderio di controllo dell’essere umano da parte di Intelligenze Negative.

Se vogliamo guardare all’ego non come progetto del Blueprint Divino, bensì conseguenza di un programma di controllo di limitazione ed ignoranza che ha portato l’essere umano a credere di essere l’unica e suprema intelligenza nella Creazione, riveliamo la sua stessa trappola.

Convincere l’essere umano di una tale assurdità è stata il modo migliore anche di limitarlo o di farlo proseguire in comportamenti di tale arroganza, violenza ed abuso di cui abbiamo sempre potuto verificare l’assurdità ed espressione di tutto il contrario di espressione di intelligenza.

Mentre a livello planetario l’ego umano fa ancora “trottare” l’essere terreno in ogni nefando e distruttivo comportamento, spingendolo in modelli di competizione apparentemente positivi che solo promuovono modelli e programmi di separazione di pensiero, percezione ed energia da quelli di livello e dimensione superiore, il concetto di potere è ancora un malato bisogno di abuso, di super imposizione, di un imporsi agli altri, anche solo con la scusa di guidarli, liberarli o salvarli.

Muovere invece passi verso la propria Liberazione da programmi e modelli limitanti, è salutare l’ego o invitarlo ad un unirsi in un progetto di Unità ed Unione verso modelli di Creazione dove non vi è posto alcuno per la prepotenza e per la malata leadership espressione di una gonfiata e una presunta illusoria superiorità alla cui base vi è ancora e solo il bisogno inconsapevole di riconoscimento personale.

Possedere capacità ed energia superiori non è testimonianza diretta di superiorità: quest’ultima viene dall’utilizzo che noi ne facciamo nei confronti di noi stessi e degli altri.

Il paese ed il popolo in cui risiedo nella maggior parte delle persone sono ancora sottomesse a ruoli di tale sottomissione a modelli di pensiero non evoluti tanto da perpetuare modelli di limitatezza delle risorse ma soprattutto di pensiero e di capacità di manifestazione di abbondanza tali da assumere ruoli di estrema sacrificio, quasi come se fosse masochismo, un autodistruttivo ed apparente rifiuto della Luce.

È fondamentale chiarire questo stato di estrema sottomissione, di questo modello autodistruttivo, nonostante a livello terreno apparentemente piacevole, e grandemente limitante il personale mentale e di conseguenza le personali capacità di manifestazione, non è, e ripeto e ribadisco, non è scelto ma è conseguenza stesso del programma in circolo.

Nel compito e tentativo di portare informazione ed istruzione, mentre io stessa elaboro questi patterns o modelli/programmi di estrema sottomissione alla matrice negativa per poterla sganciare ed integrare invece i Codici di Riconfigurazione e Attivazione della Matrice Divina, certo non mi pongo nella posizione né di giudizio, né di condanna per modelli comportamentali che sono però di fatto ed oggettivamente vergognosamente violenti a livello di interazione sociale e relazionale comunque ancora in atto, bensì di piena comprensione nell’osservazione da un punto di verità più elevata.

Alle nostre latitudini, perché certo la contemplazione/meditazione di elaborazione include i paesi e popoli limitrofi, questo livello di drammatica sottomissione a modelli di matrice negativa, è tanto inconsapevole che ancora troppi non hanno la più pallida idea del processo di Ascensione in atto a livello Planetario o Umano.

Il programma in atto della matrice terrena e negativa, in buona parte costringe indirettamente tutte queste persone a sottomettersi all’ombra trattenendosi nel logico razionale, a rifiutare la Luce e ad accogliere modelli di falsa Luce che sono ancora la manipolazione installata nella e della matrice terrena che porta a credere chi ancora dormiente di essere nella Luce mentre è ancora intrappolato in modelli limitanti di dualità terrena.

Nel mio percorso scoprire che modelli che credevo estremamente positivi, sono stati la vera trappola architettata dall’ombra per impedire a noi tutti di andare oltre, è stato quanto di più devastante potessi incontrare.

Rendermi conto che per anni sono stata trattenuta in un giro in giro assurdo, attorniata da falsi programmi di potere o amore universale e di troppe persone che solo si vantano di quegli stessi poteri psichici che li trattengono in modelli e programmi di Consapevolezza non evoluta, è stato allo stesso tempo distruttivo e liberatorio, proprio perché in programmazione di dualità.

Il pensiero umano tende a riflettersi sempre in un una delle due polarità della dualità, mentre la Creazione manifesta sempre e solo unione: è in questa verità che perdiamo la chiave vera di invito a sempre osservare per vedere il Modello di Unità e quindi vedere chiaramente positivo e negativo presenti contemporaneamente proprio perché ancora trattenuti in programma dualità.

Accedere quindi a livelli di Mente e Consapevolezza implica muoversi verso il livello superiore di Trinità, di Realtà Multidimensionale di 12 dimensioni, porta di accesso ai livelli superiori di Creazione fino alla 15a dimensione nei suoi successivi 3 livelli di Triplice Onda di Manifestazione e pattern di Livelli Creatori o Fondatori.

Il processo di tale acquisizione richiede massimo impegno e “serietà”, ovvero autentico impegno perché nel percorso di acquisizione di tale livelli di Consapevolezza, si è duramente messi alla prova da parte di chi non è per niente d’accordo con la scelta di un simile percorso di Liberazione ovvero coloro che hanno il controllo e progettato la matrice terrena di sottomissione.

Soprattutto perché quanto si acquisisce richiede massima Responsabilità di utilizzo di quanto ricevuto, sia in formazione/istruzione, sia in tecniche/strumenti di azione/manifestazione/guarigione, non è possibile lasciare spazio al gioco negativo o all’irresponsabilità perché le conseguenze sarebbero di estrema distruttività sia per sé stessi sia per gli altri.

Muovere quindi i passi verso la completa riconfigurazione del proprio sistema energetico attivando strands di DNA passo dopo passo, include momenti di crisi, di confronto con quanto ancora trattenuto e la necessità di estrema chiarezza di discernimento, guidata dall’intuito mentre vecchi programmi di manipolazione attentano al progetto usando tutto quanto serve per boicottarlo.

In un lavoro di così grande responsabilità e progettualità certo non siamo soli: l’essere umano che crede di poter fare un percorso di acquisizione di un simile potere senza unirsi a vari livelli della propria manifestazione, è un pazzo che vuole guidare un veicolo senza averne le competenze.

Procedere invece in questo percorso è unirsi a teams di lavoro che permettono l’acquisizione di questa competenza e nel contempo ricevere l’aiuto ed il sostegno per un simile immenso lavoro che l’essere umano non è minimamente in grado di fare da solo senza unirsi ai propri livelli superiori o Stazioni di Identità proprio perché non è stato progettato per esserlo.

Non posso quindi che invitare tutti quanti a muovere i propri passi verso il prossimo livello evolutivo. Questo non esclude nessuno perché nessuno è troppo in “basso” o “negativo”, solo il personale programma lo è: tutti quanti possono mettersi in moto anche iniziando dalle basi lavorando sulle proprie paure, sulle proprie insicurezze, sulle proprie zone d’ombra che di solito vengono attribuite alla personalità e che di fatto sono invece solo del programma negativo registrato a livello energetico.

Non crediate mai di essere la negatività che vivete: è veramente sempre solo un vecchio programma che vi fa “girare” il sistema a livello basso e non evoluto. Solo voi potete scegliere di installare l’upgrade energetico che vi consentirà di accedere ad una vita più espansa, più evoluta, ricca di capacità che non potranno che offrirvi ogni Gioia ed ogni soddisfazione nella vostra esperienza e viaggio terreno.

Prenda contatto con me quindi chiunque voglia iniziare o essere assistito al proprio livello nel proprio percorso interiore ed esteriore di acquisizione piena di riconfigurazione della propria Realtà Multidimensionale di 12 dimensioni, o anche solo cominciare a lavorare su di sé se non ha ancora mosso nessun passo. E che nessuno si senta a disagio per non aver ancora fatto passo alcuno.

Rinnovo a tutti i miei lettori l’invito a muovere il primo passo del proprio livello personale o a quello del prossimo personale livello evolutivo prendendo contatto per una sessione individuale.

Copyright Scintilla di Monica Scandella 2019

  

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Medicina Vibrazionale… la breccia verso la salute e la piena indipendenza a 360 gradi

Lasciare la vibrazione per scoprire l'Oscillazione

Tutto è vibrazione, tutto è frequenza, colore e suono. L’essere umano in quanto diapason vivente è uno strumento molto sofisticato di ricezione di messaggeria codificata che veicola interi programmi o updates del personale sistema energetico…

Allora come la medicina vibrazionale ci può assistere ed attraverso quali strumenti ?

Tutto, tutto nella vita terrena, è regolato da leggi di manifestazioni legate a vibrazione e frequenza, in ogni aspetto anche di una vita terrena normale di chi è completamente inconsapevole o disinteressato di cosa e se esista qualsiasi vita oltre questo piano terreno.

Mente molti si lamentano che in questa vita terrena non è stato dato un manuale per viverla, non sanno che il manuale esiste eccome. anche se bisogna offrirselo con passi graduali di acquisizione di Consapevolezza che per molti è motivo di disinteresse o fatica inutile o eccessiva.

Quel manuale di vita quindi è acquisire graduale Consapevolezza di chi siamo, dei motivi per cui siamo sulla terra e di cosa ne vogliamo fare di questa vita terrena: se solo viverla per divertirsi il più possibile, se realizzare qualcosa e se questo è il caso quale sia il progetto che vogliamo realizzare.

Il corpo umano ha nel suo primo e tangibile strumento del suono la voce che come un’impronta ha caratteristiche uniche e può cambiare sia riferita a disturbi patologie e traumi, sia a causa di concreto lavoro fatto su di sé in acquisizione di Consapevolezza e Percezione maggiormente espanse di altri livelli di esistenza.

Trovare la propria vera ed autentica voce significa aprirsi ed allinearsi all’aspetto più evoluto del nostro Cuore, quello che è in naturale connessione con l’Unità e soprattutto con tutte le proprie stazioni di Identità.

Aprire il proprio Cuore alla propria autentica voce significa incontrare la propria unicità, scoprire chi o cosa siamo e per quale motivo siamo giunti sulla Terra. L’aspetto più evidente di una persona allineata è un talento artistico o musicale. Persone apparentemente fragili ed insicure, quando utilizzano il loro talento si trasformano in leoni in grado di conquistare con la loro passione chiunque.

Ma è il talento ad essere allineato, non l’artista, ed è il motivo per cui quando escono da questo ruolo, sono persone anch’esse che hanno ancora molto da apprendere.

Incanalare o sintonizzarsi in modelli espressivi o di espressione di perfezione è ricordare per brevi periodi, chi siamo veramente: la Divinità in manifestazione nella sua espressione creativa di Universi e nello step down di tutto quanto è manifesto.

Perché allora medicina e per perché vibrazionale ?

Come può essere una vibrazione motivo di guarigione ?

Allora l’esempio che posso offrirvi è quello di uno strumento scordato… non è buona musica quella che esce da un simile strumento, per quanto sia valido lo spartito o il brano che si voglia suonare.

Se riuscite a pensare al disturbo fisico emotivo e mentale come alla malattia, come all’espressione di uno strumento fuori sincrono, non accordato, potete immaginare che il riaccordare lo strumento potrà avere l’effetto positivo di poter produrre buoni suoni e suonare un bel brano, che nei termini umani e dello strumento umano che è il corpo fisico ed i suoi corpi sottili, si chiama salute.

Salute quindi è riaccordare lo strumento, riportare armonia, scegliere il suono allineato e la sua relativa frequenza e vibrazione, colore e strumento di comunicazione sia fisico emotivo mentale e spirituale.

Trovare la frequenza che ci serve per ritrovare armonia, oppure scegliere le note, le sintonie che permettono di esprimere quello che vogliamo essere oltre essere in buona salute è anche aprire la porta a permettersi il diritto di essere felici e di vivere pienamente con il Cuore.

Quello che può suonare un discorso molto teorico ha però riscontri veramente molti tangibili.

Nella mia pratica “risintonizzare” per persone durante la terapia ha un effetto direttamente anche sul fisico, sui disturbi che sembrano più prettamente fisici ed a quelle che l’essere umano chiama ancora malattia per inconsapevolezza di ciò che è.

Praticare nella medicina vibrazionale non è quindi veleggiare nella fantasia di ascoltare solo un brano che ci rende felici ma è un chiaro e concreto intervento in ogni ambito della propria esistenza, sia che ci ritroviamo ad avere problemi fisici, emotivi e legati alle relazioni sentimentali, famigliari, di amicizia o sociali, oppure professionali, sia quelli mentali o di pensiero e quindi di stress di gestione dei propri pensieri, di quanto vorticano e ci stressano quotidianamente.

Pratiche rilassanti quali la meditazione e lo yoga sono certo di aiuto, ma se esistono problemi che vanno concretamente affrontati tramite un risetting delle proprie credenze, solo il lavoro diretto e consapevole potrà fare la differenza.

Una rottura di relazione, una perdita di posto di lavoro può innescare tutto un processo di cambiamento di vita esattamente quanto lo può fare un infarto che fa riconsiderare alimentazione e movimento.

Esplorare la propria salute emotiva e mentale significa conoscere maggiormente il nostro mondo delle emozioni e dei pensieri imparando a gestirle in modo più esperto e soprattutto perché non siano loro a gestire quello che chiamiamo “noi” o “io”.

Ed in quel “noi” ed “io” rientra certamente anche il nostro corpo fisico che però assume la valenza di grande strumento di feedback non solo di ciò che succede dentro di noi, bensì anche fuori. Questa sua funzione di feedback può naturalmente assumere toni gravi o drammatici a dipendenza di quel che portato a riferire, sia il suo messaggio un semplice disturbo, un’infezione o una malattia conclamata.

Il percorso può sempre essere seguito al contrario e nella misura in cui noi risolviamo i nostri problemi interiore ed o esteriori, anche il nostro corpo può ritornare in salute, termine che più di uno stato, il più delle volte riferito unicamente alla fisicità, si riferisce all’equilibrio interiore ed esteriore del nostro rapporto con noi stessi, con gli altri e con l’ambiente che ci circonda ed in cui viviamo.

Le medicina o terapia vibrazionale allora è il concreto permettere al corpo di non subire più i contraccolpi di cosa succede nelle nostre vite e gradualmente gestire e leggere in un modo tale l’ologramma terreno che quasi tutti chiamano la propria vita terrena in modo tale da decidere, scegliere e veicolare la manifestazione nella direzione desiderata.

Il punto non è quindi apprendere l’ennesima tecnica di manifestazione che vi vuole solo portare un mare di denaro che quasi tutti desiderano, ma soprattutto esplorare il concetto di Abbondanza a tutti i livelli della propria esistenza.

Nella mia pratica quotidiana il suono ha pieno posto direttamente come terapia grazie alla terapia con i diapason che permettono al corpo di ritrovare velocemente frequenze armonizzate che ci permettono di ritornare nelle condizioni di fare il lavoro vero, quello che può solo essere fatto integrando maschile e femminile dentro di noi, apprendendo dove queste due polarità si muovono dentro di noi e come utilizzare nella nostra vita quotidiana.

I diapason rimangono una terapia splendida adatta a chi è pronto ad aprirsi pienamente all’esperienza della vibrazione, frequenza e suono.

Mentre per chiunque altro le possibilità di curarsi in modo vibrazionale sono ancora parecchie e fra le prime ricordo il colore, la frequenza del colore ed i modelli che veicola ogni sfumatura cromatica.

Vibrazione e frequenze possono permetterci sia di volare e toccare le più alte vette sia di ritornare o esser sempre stati con i piedi saldi su questo pianeta nella vita concreta di tutti giorni portando con sé Consapevolezza e strumenti di ogni dimensione alla quale siamo riusciti ad aprire la porta.

Modelli di pensiero e modelli vibrazionali, programmi energetici sono tutti concetti che nei prossimi anni saranno sempre più divulgati, ma per chi si sente già pronto e vuole già cominciare a vivere quel futuro, ricordo che non vi rimane che prendere contatto con me.

Rinnovo a tutti i miei lettori l’invito a muovere il primo passo del proprio livello personale o a quello del prossimo personale livello evolutivo prendendo contatto per una sessione individuale.

 

Copyright Scintilla di Monica Scandella 2019

 

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Acquisizione di posizione di Potere nei confronti della propria salute…

 Cause reali delle malattie che viviamo...

Cos’è veramente quello che noi definiamo malattia ? Qualcosa che accade ? E perché ?
Affrontiamo quindi la tematiche vere della patogenesi di ogni disturbo e malattia.

Nell’esperienza terrena e quotidiana molti si confrontano con la realtà della malattia sia vissuta in prima persona, sia vissuto da chi amiamo o da persone a noi vicini.

Questo apparente sopraggiungere della malattia senza apparenti motivi legittimi, o che noi sapessimo spiegare a noi stessi, ci ha spinti nel passato a rivolgerci a guaritori e maghi. Oggi giorno quel potere magico di guarigione lo identifichiamo ed attribuiamo invece ai medici e agli specialisti.

In entrambi le esperienze, al di là delle reali o indubbie capacità sia di guaritori maghi o medici, ci siamo rivolti a terze persone come se ciò che accade al nostro corpo non sia qualcosa che ci riguardi, ma qualcosa che accade dal nulla, quasi come una disgrazia. Peggio ancora nel caso delle malattie gravi.

Se da un lato è passata sempre più l’informazione della prevenzione da parte della classe medica a livello fisico/nutrizionale che comprenda una certa dose di movimento fisico, rimane che per molti l’informazione è ridotta a queste sfere della nostra vita.

Solo nel caso degli infarti, determinati soprattutto dallo stress o da caratteri collerici che aumentano la pressione, ritenuta causa d’infarto, si è diffusa l’informazione di prevenzione, di salute ad ampio spettro mentre si continua a dare pieno potere ai medici o a chiunque ci rivolgiamo perché ci aiuti per e durante la guarigione.

Il fatto di rivolgersi a terze persone indubbiamente non è da scartare, certo per la competenza e l’esperienza accumulata negli anni di pratica nel settore. Eppure, rimane che nel rivolgersi ad altri, ad esperti della salute sia di medicina classica e/o alternativa/olistica, molti ancora pensano alla malattia come qualcosa che accade invece di qualcosa che abbia completamente a che fare con noi, con il nostro “carattere”, con il nostro modo di processare le esperienze a partire dalla nostra ed unica percezione.

Sia il guaritore, mago o medico che vuole farvi credere di essere pienamente in grado di curarvi senza coinvolgervi pienamente nel processo di guarigione, identificandone le cause, certo non vi fa un favore, ma fa il vantaggio della propria cassa e delle cifre che incasserà.

Apprendere invece, per coloro che non hanno ancora conosciuto questa verità, che la malattia è sempre conseguenza di chi siamo, dei pensieri che girano nella nostra testa e delle emozioni alle quali non sappiamo sottrarci considerandole carattere, oltre all’ambiente di cui ci circondiamo, è eliminare il male più grande ed il vero sabotatore nella nostra esistenza.

I nostri pensieri, la loro qualità, il livello di modello di pensiero, il come vengono gestiti e guardati, fa tutto parte del gestire il nostro mondo mentale umano, finché non ci colleghiamo a modelli di pensiero e Consapevolezza Superiori.

E scoprire che le nostre emozioni ed il livello di intelligenza emotiva alla quale siamo in grado di accedere è quanto di più importante possiamo inizialmente conquistare per riprendere le redini della propria vita.

Il punto è quindi che la malattia quando accade senza la Consapevolezza di quanto stia succedeno, è un mistero e terreno ignoto che provocherà una grandissima paura, primo causa e magnete umano di ogni manifestazione. Ma se credete che il problema sia solo nella paura, senza rendervi conto ch’essa è conseguenza del fatto che avete consegnato il potere di guarigione del vostro corpo a terze persone come se voi non foste in grado di fare nulla, è quanto di più limitante possiate pensare.

Comprendere quindi che abbiamo chiara influenza sia negativa, sia positiva nei confronti del nostro corpo e che dobbiamo pensarlo e sentirlo pienamente come espressione dei nostri pensieri ed emozioni, invece di un’entità a sé stante, è il primo passo per dissolvere la paura e riacquisire potere nella propria esistenza e nei confronti della propria salute.

Quando è profondamente radicato in noi che la malattia ed il disturbo sono il risultato di chi noi siamo, la paura si dissolve lasciando posto alla responsabilità, alla verità di chi siamo e di cosa direttamente causiamo sia in voluti sia in inconsapevoli pensieri ed azioni.

Prendere consapevolezza che con ogni nostro pensiero, con ogni nostra emozione, e con ogni nostra azione noi abbiamo una chiarissima influenza sul nostro corpo, permette di riappropriarci di un Potere straordinario di manifestazione della nostra realtà e salute quotidiana.

Vivere nel nostro Potere significa non temere qualsiasi diagnosi perché anche il cancro può risolversi di fronte alla reale presa di consapevolezza di ciò che lo ha causato e del processo necessario al corpo, di integrare i cambiamenti portati al mondo dei nostri pensieri e delle nostre emozioni di creare un ambiente che permetta guarigione e salute.

Ho visto troppe persone prendere decisione avventate, dettate dalla paura che li hanno portati ad esiti incerti o drammatici nella loro vita. Ed è talmente grave non essersi presi il tempo di guardare con distacco ciò che ci può accadere per riconsiderare il tutto e in maggiore calma o pace interiore per prendere decisioni più consapevoli, evolute, lontane dallo stimolo della paura.

Certo sarebbe meglio accogliere lo stimolo a conoscere noi stessi prima che ci accada qualcosa, prima di dover correre ai ripari solo perché si è stati sempre in salute e la si è data per scontata.

La mia esperienza come terapista alternativa ed olistica e life/spiritual Coach mi ha insegnato che nessuno può fare vera e reale prevenzione, poiché ogni seme di disturbo e malattia futura, risiede già nei comportamenti nello stato di salute che sono parati dall’età giovanile o da un non ancora manifesto problema nel fisico.

Proprio perché ogni malattia ha cause non fisiche, a parte quello che possiamo definire genericamente una contaminazione esterna di un qualsiasi fattore distruttivo, è focale prendere consapevolezza prima possibile di quali siano i meccanismi che causano malattia e determinare quali siano a livello personale i semi individuali di possibile malattia che possano essere risolti prima della conclamata malattia.

Quando questo sarà prassi per ogni persona sul pianeta certo la professione di terapeuta o medico o guaritore avrà minore ruolo e certo saranno tempi felici per l’umanità di un così evoluto livello di Consapevolezza.

Nel frattempo, non posso che invitare chiunque ad anticipare i tempi, a conoscere sé stessi, prima che una malattia o un incidente possa rovinarvi la vita perché non vi siete presi prima il tempo di scoprire cos’era quel disagio che da troppo stavate ignorando.

Siate impavidi anche perché solo la paura può annullare le possibilità che il vostro Potere personale messo in atto possa muovere.

Darsi quindi la possibilità di non rimandare, di addentrarsi nella possibilità di acquisire ed utilizzare le proprie capacità unite al vostro Potere Personale è quanto di meglio possiate offrirvi.

Il mio privilegio alle soglie del mio 26° anno di professione è quello di assistere sempre più persone a prendere Consapevolezza dello straordinario Potere che è in tutti quanti noi, verso sempre nuove soglie di espansione di sé, e per chi si addentrerà ancora maggiormente per scoprire realtà dalle tonalità magiche, di conoscere la straordinaria esperienza, Consapevolezza e Potere. dell’esperire la personale Realtà e vissuto multidimensionale.

Rinnovo a tutti i miei lettori l’invito a muovere il primo passo del proprio livello personale o a quello del prossimo personale livello evolutivo prendendo contatto per una sessione individuale.

 

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Divino Solare Femminile…

Il ritorno dell’espressione prima di Benevolenza e Potere della Creazione nell’essere umano

Comprendere il Divino Femminile Solare significa accedere ai più elevati talenti e capacità di manifestazione a livello terreno e planetario in ogni ambito della propria vita…

Su questo pianeta, se solo vi guardate attorno vi rendete conto di quanto è in atto un’assoluta guerra di sottomissione e soppressione di ogni donna, soprattutto coloro che promuovono il cambiamento e l’ascensione.

La guerra in atto che si esprime con ogni atto di violenza nei confronti delle donne e bambine già in tenera età, è attuata anche a livello maschile perché il progetto che vi è alla base ha lo scopo di cancellare anche il femminile in ogni uomo del pianeta.

Ogni essere umano, nonostante si identifichi spesso nelle personali caratteristiche sessuali, non è solo donna o uomo, esprime unicamente la prevalenza dell’energia che ha voluto scegliere come progetto della propria anima per questa vita terrena.

Ma esattamente come abbiamo avuto due genitori, queste due polarità continuano a convivere nel nostro genoma esprimendosi attraverso tutti i relativi corpi sottili di manifestazione, e tutte le caratteristiche fisiche emotive mentali ed energetico/spirituali dell’essere umano.

La Manifestazione che si esprime in geometrie e forme geometriche, in continue realtà frattali dove la parte contiene comunque sempre l’intero, non ha creato nulla e nessuno di separato. Ciò che è separata è solo la nostra percezione di ciò che è la complessità della nostra Realtà Multidimensionale.

Riaprire quindi tale percezione permette il graduale reintegro di Capacità, Talenti, e Potere di Manifestazione sempre più ampio a tutti i livelli e in tutte le dimensioni della Creazione, pur rispettando le leggi dell’Universo locale in cui si è scelta la propria esperienza di vita.

Così ogni nostro pensiero, emozione o azione può avere delle predominanze sia maschili che femminili nonostante la qualità degli organi genitali. Esplorare quindi entrambe le realtà che convivono in noi, significa permettere l’incontro di queste due energie per quello che può diventare l’anticamera dell’unione mistica o spirituale.

La realtà duale così come la percepiamo è il più delle volte definita in una sola delle due polarità, mentre nella manifestazione esse continuano a coesistere, nonostante la nostra percezione sembri cieca e sorda alla presenza di entrambi.

Permettersi di riaprire la percezione creando nuovi circuiti celebrali, permette l’accesso a modelli di pensiero superiori per l’espansione della propria menta in un corpo umano, dove il cervello assume unicamente ruolo ricettivo di un corpo e realtà mentale che non sono del corpo.

Chiedersi perché è stata voluta una così efferata guerra nei confronti delle donne e del femminile negli uomini è passo importante per la comprensione di ciò che sta accadendo, ovvero un reale genocidio a livello planetario che avviene già fin dalla caduta di Atlantide, e questo solo per citare i più recenti eventi, mentre i recentissimi sono le due guerre mondiali, il genocidio dei nativi americani e di altri popolazioni native come quelle dell’Australia, custodi di verità e modelli spirituali, come pure di connessioni che permettono il fluire di ricodificazione e comunicazione con le dimensioni superiori e spirituali.

L’ostinato genocidio nei confronti del femminile in genere è voluto perché è “contenitore” e potere primo di manifestazione sulla Terra di quell’abbondanza e Prosperità che sono progettualità della Benevolenza della Creazione, ben lontana dall’attuato piano di generazione di immane sofferenza che al momento ancora la Terra e l’umanità ancora vivono.

Se poniamo attenzione all’organo femminile sessuale interno possiamo pensare all’utero come vera e propria fucina di creazione, dove il femminile esprime il suo potenziale di creatrice di vita nella sintesi e programmazione, che in biologia viene denominata “crossing over” unione e programmazione del genoma femminile e maschile umani.

Quello che la biologia o la genetica non hanno ancora potuto aver modo di studiare, e per questo motivo hanno definito la parte di DNA, junk, ovvero spazzatura, invece è l’ampia progettualità che non è solo un unire due parti di genoma di due genitori, ma l’accurata programmazione a tutti i livelli dalle dimensioni spirituali e di manifestazione della vita che viene scelta come progettualità da parte dell’anima.

Nel DNA quindi troviamo la completezza della programmazione a tutti i livelli, non solo della fisicità, non solo della psiche e talenti della persona, bensì anche dell’esperienze ed incontri programmati come lezioni di vita vocali per la propria evoluzione umano/spirituale.

La donna è quindi custode di quel che rimane, visto la grande distorsione portata dalla progettualità di interferenza aliena, del Potere Creatore dell’essere umano che nelle sue Stazioni di Identità Superiori ha ancora maggiore Consapevolezza e insito Potere dei Creatori che noi tutti siamo e siamo stati voluti ad immagine e somiglianza, ovvero in piena Potenzialità e Potere di manifestare tutto quanto desideriamo rimanendo allineati con le leggi naturali.

Riaprire quindi il collegamento con l’Energia e Consapevolezza Solare Femminile significa ritrovare il pieno fluire del più ampio Potenziale e Potere di Manifestazione e Creazione, unito all’Energia e Consapevolezza Solare Maschile verso modelli energetici di trinità, lasciando l’obsoleta programmazione di dualità.

Riaprire al Divino Solare Femminile significa inoltre lasciar obsoleti modelli d’energia femminile legati alla luna e di proiezione negativa nei confronti dell’energia femminile. Meditare la luna ed i cicli lunari appartiene più ad una vecchia magia in cui si adorava la dea che ricollegarsi con il proprio più elevato potere Creatore.

L’unione fra Divino Maschile e Femminile sulla Terra si esprime nella nuova riconfigurazione attraverso l’espressione di energia Maschile Solare e di energia Femminile della Terra, quest’ultima ora ormai piena espressione dell’Energia e Consapevolezza della Madre Divina ancorata nel nucleo cristallino della Pianeta.

Al di là di percezioni puramente astratte di quanto sto descrivendo, quanto esposto è motivo di totale concretezza perché ancorato a livello DNA e poi espresso da ogni nostra cellula e particella di energia tramite la nostra Consapevolezza e poi ancora maggiormente espresso dalla nostra mente, dalle nostre emozioni e dalla nostra fisicità in piena e complessa espressione della natura umana nella sua espressione più evoluta.

Collaborare quindi a porre fine a questo massacro del femminile significa porre fine ad ogni atto di violenza nei confronti delle donne, ma anche porre fine ad ogni limitazione di azione ed espressione del loro massimo potenziale su questo pianeta ed in ogni dimensione.

Non solo, porre fine a questo massacro significa anche portare soccorso al femminile/creativo massacrato in ogni uomo su questo pianeta. Sempre più vi sono uomini su questo pianeta aperti a ricollegarsi con il proprio femminile interiore, come pure alla creatività strettamente collegata ad esso.

Soccorrere ogni uomo che si ricollega con il proprio lato gentile, amorevole e creativo, attento ai propri bisogni e sentimenti, così come lo è nei confronti di ogni persona che incontra nella sua esistenza, è assistere l’unione della Divinità, ritrovando l’unione del maschile e femminile che in ogni uomo ritrovano piena unione. Esattamente come assistere ogni donna a rincontrare il proprio lato maschile è guidarla poi al ricongiungere i due aspetti nell’unione interiore della due polarità,

Chi oggi giorno non ancora mosso da aspirazioni spirituali e vuole comunque conoscere maggiore unione, interezza ed equilibrio interiore, ha la possibilità di muovere i primi passi verso un percorso di grande rivelazione e recupero di grande potere interiore a tutti i livelli.

Rinnovo a tutti i miei lettori l’invito a muovere il primo passo del proprio livello personale o a quello del prossimo personale livello evolutivo prendendo contatto per una sessione individuale.

 

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Burnout…

Quando la vita è bruciata fino all’esaurimento delle proprie risorse

Elaborare ed approfondire le cause di un fenomeno di sempre maggiore divulgazione diventa imperativo perché uno stato di tale sfinimento non sia compensato con farmaci che evitino di affrontare i temi individuali che abbiano portato ad un tale stato di esaurimento a tutti i livelli.

Sempre più oggi giorno si parla di stress, stanchezza cronica, sfinimento come se gli esseri umani siano portati al limite di quanto umanamente sopportabile. E certi settori professionali sono più a rischio di altri, anche se tristemente non si parla ad esempio di burnout nei compiti famigliari, dove i compiti genitoriali possono veramente portare al limite delle proprie risorse.

E nonostante la riorganizzazione di certi elementi esterni della propria esistenza sia privata, sia professionale, siano imperativi, le vere cause di burnout, come del resto di quasi tutto ciò che ci capita, risalgono a programmi interiori di auto sabotaggio che vanno prontamente riconfigurati, esattamente come potremmo correggere un programma di computer che ha problemi a svolgere la sua funzione.

Certo nel caso dell’essere umano il programma, e relativi sotto programmi, sono veramente infiniti e molto complessi, degni di totale attenzione.

Questo non significa che non sia alla portata di chiunque poter cominciare a lavorare incisivamente per risolvere le problematiche esistenti alla base, anzi, l’esatto opposto.

Burn out, ovvero aver ridotto le proprie risorse al completo dissolvimento attraverso il fuoco. L’elemento fuoco che nella natura umana ha un ruolo preciso e caratteristiche non solo emotivo/mentali, ma anche fisiche, quando è in eccesso o in difetto, può portare problematiche e disturbi tali da conclamarsi in vere malattie/patologie.

L’elemento fuoco inoltre nella natura e fisicità umana, e nella sua sistema energetico, ha anche un indiretto e fondamentale influenza con gli altri tre elementi che costituiscono la base di creazione di ogni forma di vita terrena.

L’influenza quindi che un eccesso o un difetto, come pure un trauma legato all’elemento fuoco, influenza tutta l’energia e tutti gli elementi ed il loro interagire nel configurare il sistema energetico che sostiene e programma il corpo fisico.

Il Fuoco si riferisce inoltre al terzo chakra o centro del plesso solare e si collega a problematiche dell’ego in difetto o in eccesso. I due estremi di queste due polarità le ritroviamo soprattutto nei giochi di potere, e di conseguenza in situazioni professionali dove la tematica potere e potere personale ha un ruolo fondamentale.

Tutte le situazioni di giochi di potere con i relativi ricatti ed i relativi giochi di pressione psicologica o peggio ancora velata intimidazione, sono contesti nei quali il rischio di esaurimento delle energie del fuoco sono più importanti.

Come pure vengono messi a dura prova tutti gli aspetti che vanno a toccare le fondamenta della propria personalità, e fra le prime l’autostima, l’auto valore e la fiducia in sé stessi di focale importanza per la realizzazione di ogni progetto professionale e privato.

 Il burnout non ha quindi solo cause di difficoltà di interazione, ma trova le sue radici nelle più radicate convinzioni personali e nelle più celate opinioni e percezioni di sé stessi che sfuggono alla mente e parte cosciente del nostro essere.

Parlare quindi di auto sabotaggi che si possono radicare fino alla prima infanzia, dove l’imprinting registrato non ha che il ruolo di configurare un progetto di vita e lezioni che ci si è posti di vivere in una vita terrena, è fondamentale per togliere tutti gli ostacoli che apparentemente si pongono nel nostro cammino di realizzazione e che di fatto, direttamente o no, coscientemente o meno, ci siamo posti per le stesse cause per cui sono stati registrati.

Programmi e sotto programmi vanno accuratamente verificati, non in una penosa ricerca, ma in quella che può essere una meravigliosa riscoperta di sé, dove trovare l’ostacolo, è anche simbolo di trovare il modo di risolverlo e l’acquisizione di potere di aver saputo trovare soluzione.

L’attivazione di nuovi circuiti neurali a livello celebrale in elaborazione diversa della propria esperienza di vita apre energeticamente alla ricezione di nuovi modelli di pensiero che sono di espansione a tutti i livelli del proprio vissuto quotidiano ed arricchimento personale.

Scoprire quindi che quelli che sembravano e sono stati vissuti come programmi devastanti o limitanti, possono diventare invece, tramite un guida appropriata, chiavi di svolta della personale esperienza di vita, può assumere le tonalità della rivelazione.

Il burnout in questo contesto può assumere il ruolo di fermo, di amorevole stop posto dalla propria anima o semplicemente dalla parte più evoluta di noi stessi, per rivedere le nostre scelte, quando ci impedivamo di farlo nel vortice della propria routine quotidiana e smettere di vivere automaticamente una vita vissuta cronicamente e quindi drammaticamente in pilota automatico tanto da non essere più espressione del sentire del nostro cuore.

In ambito professionale sembra sempre avere la meglio il concetto di denaro, il reddito e la posizione socioeconomica, mentre sempre più persone reclamano di vivere e lavorare secondo le proprie passioni in un ritrovato diritto alla felicità che è focale sia fondamento nella propria esistenza.

Il burnout quindi può rimettere in discussione tutto quanto, dalla professione, alla famiglia, ad ogni relazione che è presente nella nostra vita, le nostre abitudini dove la routine ha congelato la personalità a vivere una vita robotica e priva dei colori di una vita colma di entusiasmo e iniziativa sana.

Nel simbolismo e proprio perché legato all’elemento fuoco, possiamo pensare al burnout come alla fenice ed alla fase di rinascita/risalita dalle proprie ceneri, il risultato del fuoco esaurito.

La rinascita che è il riemergere della fenice dalle fiamme rosse del fuoco terreno, tipiche delle energie di controllo, assume quindi anche il simbolismo ed effettiva riconfigurazione energetica, della propria liberazione a tutti i livelli.

Se da un canto la vera e completa liberazione a livello energetico/spirituale dell’essere terreno in un riemergere dalle fiamme della limitazione terrena, presuppone un enorme lavoro su sé stessi alfine di riconfigurare tutto il sistema in apertura verso la propria piena e vissuta multidimensionalità, un lavoro base a livello della personalità è certamente accessibile alla maggior parte delle persone, sia in ruolo professionale, sia in quello privato.

Lavorare intensivamente sui punti cardinali che sabotano l’essere umano è sempre una grande conquista e porre l’accento sulle proprie individuali trappole egoiche permette di accedere ad una qualità di vita e libertà interiore che sono anche conquista di pace e tranquillità a tutti i livelli.

Ricostruire e ricreare sé stessi dalle ceneri del passato o da quelle di esperienze e ruoli che sono ormai obsoleti è quanto di più ricco ci si possa offrire.

Tale passo è anche pieno presupposto di Abundance Consciousness, ovvero Consapevolezza salda nella propria certezza di Abbondanza, lasciando i vecchi panni della Poverty Consciuousness, o Consapevolezza salda nella povertà in cui purtroppo anche persone benestanti ancora vivono, non consci di programmi e modalità di pensiero mai veramente sradicati o eliminati che indirettamente ancora influenzano ogni ambito della nostra vita e quindi non solo quella economica.

Riemergere e ritrovare il fuoco nella propria vita, meglio ancora il fuoco sacro, simbolo di ritrovata creatività, è quanto di più ricco a tutti i livelli possiamo offrire a noi stessi nella nostra esistenza.

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Sistemi entropici e di controllo della mente... entrare in neghentropia

Sistemi entropici e di controllo della mente coadiuvati da sistemi di credenze obsoleti di pieno sabotaggio… entrare in neghentropia…

 

L’attuale momento a livello planetario ed umano è quanto di più esplosivo si possa pensare e ne sono piena testimonianza tutte le manifestazioni che accadono in natura espressione prima di un processo di pulizia e purificazione degli elementi perché sia DNA che programmazione del livello evolutivo del pianeta siano aggiornati.

Oggigiorno come terapeuta e Life ed Energetic/Spiritual Coach posso certo affermare che parlare di terapia è divenuto obsoleto anche se certamente sono sempre ed ancora confrontata nell’assistere le persone in quella che è la manifestazione fisica emotiva e mentale di un cambiamento in atto a livello planetario ed umano che certo mette a dura prova entrambi.

Il limite di quanto umanamente si poteva sopportare è giunto al suo estremo apice tanto che sempre più persone voglio un cambiamento e scelgono nuove vie quale scelta per il ristabilimento della propria salute fisica ed alleviare il carico emotivo/mentale che aggrava sull’intero sistema rendendo sempre più ardui equilibrio e benessere nella propria vita quotidiana.

Comprendere che il tempo della pillola, del rimedio o del massaggio è quasi a limite, mentre certo non posso che sostenere ancora queste soluzioni per tutti coloro per cui funzionano, è fondamentale per muovere il prossimo passo evolutivo umano e terapeutico per essere di maggiore efficacia nell’assistere le difficoltà e sfide quotidiane che tutti noi affrontiamo.

Anche tutte le tecniche che possiamo utilizzare come lo yoga, il tai chi o il pilates possono solo essere di sostegno a quello che invece è il vero lavoro da fare per cambiare la propria vita in meglio.

Accontentarsi del proprio quotidiano perché tutti lo fanno, perché troppi si sono rassegnati e sottomessi ad una situazione le cui chiavi di soluzione sono per molti ancora misteriose, è quanto di più limitante e potenzialmente devastante ci si possa offrire.

E nonostante tutti i seminari ed i libri, vedo ancora troppe persone che non si muovono veramente, che non fanno sostanziali passi nella loro vita.

La mia quasi trentennale esperienza come terapeuta mi ha portato in un percorso evolutivo anche nel ruolo di chi aiuta le difficoltà e malattie altrui, in modalità e tecniche diverse di quello che utilizzavo all’apertura del mio studio.

Quando l’obiettivo prima è adoperarsi per il massimo e più alto bene che puoi offrire, un continuo riesame delle proprie modalità di assistenza al prossimo, diviene prioritario e focale.

Questo momento di apparente caos, di grave influenza a livello mentale per controllare le scelte di ogni persona a livello planetario, spesso spinto dal denaro ma dietro il quale vi sono precise agende di potere, dove tra 5G e diversi campi elettromagnetici di wi-fi e altri sistemi elettronici, viene aggravata da spingere sempre più insistentemente a parlare di intelligenza artificiale e considerarla come supporto in ogni area della vita.

Mentre ancora l’umanità vive nel proprio mondo illusorio creato dalla propria limitatezza di utilizzo libero della mente, e si crede invece molto abile ad utilizzarla, vive ancora, per la maggior parte, l’inconsapevolezza e la mancanza di Potere e di empowering/empowerment dell’aprire a sistemi neghentropici di energia di collegamento a programmazione superiore di sistemi energetici.

Il nostro sistema a base carbonica che comincia appena a riprogrammarsi nel suo DNA per accedere ad una programmazione di sistema a base cristallina che permetterà non solo l’attivazione del Corpo di Luce ma la piena esperienza della propria Realtà Multidimensionale, si ritrova a confrontarsi con tutte le difficoltà e sfide di vivere ancora in una programmazione/realtà 3/4D di limitazione a volte estrema.

Aprire il proprio sistema per accedere a quello che in futuro sarà un open system, o sistema aperto, dove la neghentropia e riallineamento con programmazioni superiori di sistemi energetici 12D, o di aperte 12 dimensioni, significa ricollegarsi con modalità di pensiero e percezione che sono ben oltre la limitata percezione umana della vita quotidiana.

Nel mio ampio approfondimento di quello che è partito come un praticare sessioni di Reiki e Floriterapia internazionale, il mio studio si è mosso, non in ambito esoterico dove molti credono io mi diletti, ma in competenza energetica di manifestazione di vita, e di conseguenza della vita umana per comprenderla al meglio in tutti i suoi aspetti, ed in particolar modo per quello che viene definito a livello umano o dalla medicina, “malattia” e che da altri sistemi e modelli di credenze viene recepito diversamente.

La naturopatia europea, per esempio, basa il proprio fondamento sulla Dottrina degli Umori, o Teoria degli Umori, di Ippocrate, che già nel 460-370 a.C. parlava di armonia degli elementi, di armonia degli umori e di tossicità che potevano ostacolare il flusso delle energie e degli umori. Basata sui quattro elementi base della natura, ora si è evoluta a sistemi più complessi in rapporto all’evoluzione dell’essere umano.

In sistemi quali la medicina cinese che basa il proprio fondamento sul riequilibrio delle energie dei 14 meridiani, i 2 principali e 12 secondari, quale supporto energetico per il collegamento che ogni meridiano ha con i sistemi del corpo, quali quelli circolatorio, endocrino, linfatico, muscolare, nervoso, riproduttivo respiratorio ed urinario, ma anche con i relativi organi ed il loro potenziale affaticamento o indebolimento, si collega anche alle emozioni ed al pensiero nei loro relativi corpi sottili, influenzandoli in modo importante.

Entrambi i sistemi  insegnano e danno chiare indicazioni di quanto il pensiero9 e le emozioni umane siano influenzate dallo stato di tossicità del proprio corpo, ma è necessario anche indicare quanto emozioni e pensieri possono portare tossicità emotivo/mentali attraverso il sistema endocrino e nervoso ulteriori tossicità nel corpo fisico.

Quando questo accade l’intero sistema è aggravato nel suo compito di mantenere omeostasi e salute a tutti i livelli. I primi a farne le spese sono quasi sempre reni e fegato, mentre non si possono sottovalutare certo lo stato di stomaco, intestini tenui e crasso che poi andranno ad aggravare il compito del Cuore, vero centro della salute umana.

La maggiore distorsione è portata al corpo dall’interno ed arrecata dal pensiero e dalle emozioni quale reazione ambientale e relazionale epigenetici.

Comprendere quindi che il nostro DNA viene influenzato da ogni nostro pensiero ed emozione, ma anche da ogni interazione ambientale fisica o relazionale, significa espandere il proprio concetto di salute e mantenimento della stessa quale un costante adoperarsi perché l’equilibrio del sistema sia rispettato attraverso nuovi accorgimenti, ma soprattutto l’adeguata informazione di cosa sia veramente l’essere umano.

Porre quindi attenzione a quella che può essere un’igiene di vita significa prendersi cura non solo, ad esempio, di igiene degli ambienti, di igiene del corpo, ma anche igiene delle emozioni e del pensiero.
Diviene di conseguenza fondamentale apprendere in modo molto preciso, esattamente come abbiamo appreso a prenderci cura degli ambienti e del corpo in cui viviamo, anche di altri corpi meno tangibili e palpabili, ma altrettanto importanti nella vita concreta di tutti quanti.

Quanti di voi possono dire di “sentirsi male” per le emozioni che vivete ? Pensate ad una rottura di relazione, ad un posto di lavoro perso o ad un lutto. Quanti possono dire di sentirsi super stressati per i pensieri che girano, spesso in forma di preoccupazione, vorticosamente nella vostra testa tanto da sembrare che vi sia fisicamente un cerchio attorno ad essa ?

Eppure, emozioni e pensieri non si vedono e non si toccano, almeno che non abbiate aperto capacità sensoriali superiori a quelli dei comuni sensi umani.

Oggi fare terapia è divenuto quasi un rieducare, o insegnare, a prendersi cura di sé stessi a tutti i livelli dove la malattia non è ciò che accade, ma solo conseguenza di quanto conosciamo sul come prendersi cura di noi stessi. E questo, credetemi, fa scomparire la prima delle paure: la paura delle malattie perché non sono qualcosa che accade per caso.

Semplice, no ? Allora perché non lo si fa ?

La risposta è semplice. Sistemi obsoleti di credenze vi fanno credere di dovervi vergognare delle vostre emozioni, dei vostri pensieri, delle vostre azioni e che il termine “rieducare” suoni come uno di quei o quelle vecchi insegnanti con la bacchetta pronti a giudicarvi ed a castigarvi.

Nulla di tutto questo. Oggi in sessione, che sempre più smetterò di definire terapia, è lasciarsi offrire il tesoro di infinita ricchezza del Potere e capacità di sapere tenere in salute il proprio corpo. Non sarà più quindi solo questione di movimento e dieta, ma molto oltre, dove andare alla scoperta di tutte queste informazioni, non sarà perdere spontaneità o libertà, ma bensì trovarle.

Certo prima che arrivi il momento in cui dare una sessione di qualsiasi terapia o tecnica diventi veramente e solo prevenzione, ce ne vorrà ancora parecchio. Se solo si considerano le somme enormi spese in ambito di stress potete immaginare quanto ogni sessione rimane pienamente fare terapia, anche se non si può parlare di, trattando le proprie emozioni e pensieri, di disturbi gravi quali quelli definiti come “malattie mentali”. Anzi intervenire precocemente a livelli di malessere interiore può evitare aggravare la situazione in casi quali la depressione, malattie mentali ancora più gravi e debilitanti.

In questo riorganizzare il proprio concetto di salute incluso anche malattie/patologie quali il Morbo di Alzheimer, il Morbo di Parkinson e la Sclerosi Multipla che insorgono quale conseguenza di inconsapevolezza/ignoranza, e con ignoranza intendo il termine nella sua eccezione più positiva, ovvero di “mancata informazione”, di come può essere mantenuta la salute a tutti i livelli.

È quindi di fondamentale importanza che non rimandiate più a prendervi cura di voi stessi, non per spaventarvi, ma anzi per fornirvi il potere personale di cancellare il concetto di malattia dalla vostra esistenza, come pure di non vergognarvi di qualsiasi stato emotivo o dei vostri pensieri, o sistema di pensiero e/o credenze, perché in terapia/sessione, chi opera correttamente, non lascia spazio né a giudizio, né a condanna, né a colpevolizzazione di alcuna sorta.

In sessione si ritrova spontaneità, benessere e salute a tutti i livelli mentre nell’esperienza di espansione di sé troviamo sempre maggiore libertà, gioia e progressiva felicità.

Il mio invito è quindi a muovervi velocemente ed urgentemente per portare a voi stessi un dono che supera ben oltre qualsiasi altro, mentre la spesa porterà un vantaggio ben maggiore a quello che avrebbe la spesa per una vacanza o qualsiasi divertimento, senza per questo voler escludere anche questi dalla vostra esistenza.

Preventivare nel proprio budget la spese/dono di apprendere a mantenere o risolvere la propria salute è quanto di meglio possiamo offrirci per cancellare dalla stessa termini quali disturbo, sofferenza o malattia.

Non posso quindi che invitarvi a trovare il coraggio di approdare ad una vita evoluta dove solo Benessere, Abbondanza e Prosperità, come pure Felicità regnano sovrani, quali trampolini di lancio per un’esperienza di vita ancor maggiormente espansa.

Rinnovo a tutti i miei lettori l’invito a muovere il primo passo del proprio livello personale o a quello del prossimo personale livello evolutivo prendendo contatto per una sessione individuale.

 

Copyright Scintilla di Monica Scandella 2019

 

Sessioni di riferimento:

Sessione First Step

Sessione Autovalore/Autostima

Sessione Burnout

Sessione pensionamento

Sessione Empowerment

Sessione di Rinascita personale e/o professionale

 Contatto telefonico +41 91 743 27 72 e +41 79 458 97 49

  

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