domenica 25 luglio 2021

La capacità di uscire dagli schemi… la via creativa delle soluzioni

 di Monica Scandella

 


Logico razionale e scissione della mente

Il logico razionale è da secoli stato scelto come sistema elettivo di pensiero. Questo fanatismo per la mente umana, quale prima risorsa, è conseguenza dell’abbandono tempi dove il sentire era elettivo. Il sentire del passato poteva essere frutto di ignoranza e quindi unica risorsa per una qualsiasi soluzione ad un problema.

Troppi non sanno però di tempi in cui, perché proprio il sentire era veramente elettivo e collegato ad una Guida di Livello Superiore, è stato compromesso alfine di confinare l’essere umano alla mente logico razionale ed alle conseguenze di un procedere tanto incerto.


Quando questi eventi accaddero, il sentire divenne compromesso, meno affidabile, fallibile e sembrò che il logico razionale fosse la soluzione di fronte ad un mondo emotivo lesivo e che rendesse vulnerabili. Di fatto invece il logico razionale divenne la trappola prima.

Niente contro la modalità di pensiero logico razionale, se non fosse che è come rinunciare ad un orecchio o ad un occhio: il risultato è una percezione limitata del vissuto, almeno che non si aprano altri sensi.

E la società di oggi procede, con tutte le sue sfide attuali, come se le mancasse un occhio ed un orecchio, arrancando convinta di avere tutte le risposte.

 

La vita vissuta a metà

La percezione della vita a metà, di una realtà duale come prima realtà, mentre è di fatto ne è solo l’estensione, ha portato tutto il resto del danno. La limitazione del potenziale della mente continuò ad aumentare. Mentre la mente si frammentava e limitava sempre maggiormente, convinta di seguire un corretto agire, agiva però sia a danno, sia parzialmente a proprio favore.

La situazione caotica creatasi nel sentire confuso ed inaffidabile di un collegamento perso con la propria Guida Interiore, aveva creato una situazione di sabotaggio nella quale la prima arma usata contro l’essere umano era giustappunto l’emozione.

Quando il corpo emotivo è traumatizzato o sconvolto, la propria mente può assumere parzialmente il ruolo di riequilibrio necessario alla pace sia mentale, sia emotiva. Sempre naturalmente che non ne sia influenzata. Ma se nell’intento di portare equilibrio, si abbandonano pienamente le emozioni per celebrare unicamente il logico razionale, si imbocca la via di una vita spenta di colori che prima o poi rifletterà tutta la sua limitazione.

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La capacità di uscire dagli schemi....
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mercoledì 21 luglio 2021

Regalarsi di aver fatto la differenza… incontrare il proprio Eroe Interiore

 di Monica Scandella

 



Antidoto al proprio eroismo: la paura

In tempi di grande cambiamento come quello che attualmente stiamo vivendo, lo stress accumulato dal lockdown della pandemia, ha certo creato un mare di disagio ad una moltitudine di persone.

Oltre le gravissime perdite per chi ha perso i propri cari per via del virus, molti si sono resi conto che quest’evento della pandemia ha portato alla luce infinite e mai affrontate problematiche che aspettavano solo il momento di essere viste per portare, il più delle volte, la loro devastante rivelazione.

Quest’ultimo anno ha rivelato il lato peggiore e quello migliore delle persone in cui si sono visti chi si è adoperato solo per sé stesso ed i propri cari e chi si è adoperato anche per gli altri.

Nei retroscena di un teatrino che mostrava la pandemia e che tratteneva tutti i dormienti nei dettagli di sicurezza quali le mascherine, la distanza minima, i vaccini e così via, si muoveva il vero progetto di spingere tutti ad essere così concentrati sulla paura, sulla potenziale perdita dei propri cari, del proprio denaro, del proprio lavoro, tanto da rinunciare alla propria umanità, alla propria capacità di compassione ed altruismo.

Le tattiche di assoggettamento e sottomissione hanno da sempre sfruttato la paura ad ogni livello tanto da condurre inconsapevolmente tutte le persone vulnerabili ad inaridirsi ed a rinfoltire le fila degli insensibili.

Tattiche di sottomissione hanno da sempre sfruttato il potenziale distruttivo della paura per spingere chiunque a fare scelte che non avremmo mai fatto ed a chiudere occhi ed orecchi quando la propria anima ci richiamava a non chiuderci in un guscio di paure....


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sabato 17 luglio 2021

Riscrivere il proprio DNA e la propria storia

di Monica Scandella



Mancanza di controllo e padronanza


La maggior parte di noi vive questa vita terrena con un senso di impotenza sugli eventi che la determinano. Vivere di positività e speranze è già un livello di Consapevolezza e padronanza che non tutti riescono a raggiungere e mantenere. Alcuni altri hanno l’illusione di averne il controllo e decisamente la loro vita si riduce ad una lotta per il controllo degli eventi che il più delle volte si trasforma in controllare la vita altrui a proprio beneficio ed a danno altrui.

Soprattutto nell’ultimo caso, prima o poi si paga un carissimo prezzo per l’attitudine avuta.


La vita subita


Quando la vita è subita, quando il senso di mancanza di potere è grande, la vita si riduce ad una lotta continua. L’illusione di mancanza di potere è comunque vissuto come veramente reale tanto che il vissuto quotidiano ne è completamente pervaso in ogni suo aspetto.
La mente umana quando vive queste condizioni di limitazione subisce ulteriori limitazioni di percezione che era già limitata e può passare a condizioni ancor più negative. Il senso di mancanza di potere può ridurre sia al vittimismo, sia alla disperazione, sia ad un livello di rassegnazione devastante. Ne sono esempi lampanti le vite di chi nasce e cresce in condizioni di grave limitazione e restrizione come i ghetti, le riserve, o i ceti sociali deprivati di risorse economiche e quindi di opportunità.





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sabato 10 luglio 2021

L’impostore del falso bene che con inganno sollecita la via all’ombra…

 

di Monica Scandella


La lotta tra il bene ed il male

Esistono molte persone che genuinamente ed in assoluta buona fede su questo pianeta hanno voluto essere nel ruolo positivo di appartenere a quel “bene”, in collaborazione ad una Volontà Superiore, da molti ritenuta Divina, perché ognuno a livello umano e planetario ne potesse trarre vantaggio.

Le buone intenzioni però sono da troppo tempo state intralciate dalle strutture dell’ego volute perché l’essere umano fosse fuorviato. L’ego non è quindi il risultato di comportamenti o stati negativi, bensì unicamente la conseguenza. Nonostante questo, esso è stato ed è ancora fonte prima della sofferenza umana e planetaria.

Nei diversi livelli di Consapevolezza presenti sul pianeta, persone meno evolute sono state più facilmente fuorviate e spinte a seguire pattern di elaborazione e comportamento non evoluti. Uno di questi è la “lotta tra il bene ed il male”.

Quando si subisce un’aggressione intenzionale crediamo chi ci ha aggredito il nemico da combattere, l’obiettivo da sconfiggere per evitare ogni altro male, ogni altra violenza. Questa credenza, che trae le sue radici da un mentale non evoluto, è stata a lungo utilizzata contro l’essere umano e spacciata per spiritualità. Essa però rimane strumento di manipolazione delle élites religiose per sollecitare guerriglie e conflitti fra diverse fazioni. Mentre a livello superiore è usato per generare sofferenza, controllo della mente e creazione di potenziali e/o concreti soldati della falsa spiritualità.

Quanti di noi, convinti di fare del bene, hanno collaborato alla lotta tra il bene ed il male ?

Quanti di noi, si sono posti in posizioni di conflitto, combattimento, sollecitando in sé stessi sentimenti di odio, rabbia, rancore, falsa offesa per legittima difesa/aggressione di coloro che abbiamo ritenuti nemici ?

 

I lupi vestiti da agnelli…

 

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L’impostore del falso bene che con inganno sollecita la via all’ombra…

sabato 3 luglio 2021

Fanatismo del sentire ed autoinganno

di Monica Scandella




Quando il personale sentire è tutt’altro che intuito, ma auto inganno ed inconsapevolezza

Crescita ed evoluzione personale oggi attraggono molte persone. Sia il percorso di auto consapevolezza o di Ricerca della Verità, il potenziale di esplorazione è vastissimo.

Molti gli impostori, troppi i ben intenzionati, ma ancora drammaticamente inconsapevoli.

Personale Sentire

Parliamo quindi di sentire, quanto sia importante il personale sentire e pensare. Nei percorsi falsamente evolutivi e di auto inganno di cui, là fuori, esiste vasto commercio per gli inconsapevoli e per i neofiti, è divulgato il percorso del personale sentire.

Nonostante condivida l’opinione di non ritenere nessuno maestro o guru, è reale che sul pianeta sono già state portate un mare di informazioni ed insegnamenti affidabili, che sono già a disposizione e che è assurdo voler apprendere tutto solo a livello personale. Questo perché l’incontro con persone di più evoluta Consapevolezza può permettere di accedere ad informazioni che a livello personale non accederemmo.

Quel che senti è sempre verità, ma purtroppo e spesso, solo il personale sentire e non una verità oggettiva, né tanto meno intuizione. Il percorso di discernimento delle personali informazioni emotive e/o mentali, e la loro relativa causa, è fra le più importanti delle porzioni di lavoro personale.

Lavorare su di sé in auto didatta possiede pregi e difetti quanto il farsi seguire, o peggio ancora seguire dai guru della consapevolezza. Pacchetti preformati di informazione generiche possono allontanare e condurre molto lontano da un sano percorso di Consapevolezza.

La personalizzazione di ogni informazione, la capacità di tradurre a livello personale un’informazione generica in quella personale, non è da tutti.

È percorso stesso quello di scegliere a livello personale quale direzione prendere o quale percorso seguire. Ed ognuno dei percorsi apparentemente “errati” potrà comunque indirettamente portare alla luce il proprio auto inganno, come quello altrui.

Spesso là fuori le persone sono in possesso di informazioni non affidabili, ma questo non significa che non siano in buona fede nel proporre il loro progetti. Mentre altri decisamente sono impostori.

 
Il personale sentire ed auto inganno

Quando quindi il personale sentire diviene auto inganno ? Quando quello che pensiamo diviene informazione che ci allontanerà dalla Verità, invece di condurci ad essa ?

Quando ci si affida solo al personale sentire, sminuendo il proprio corpo mentale, sia per fanatismo, sia indottrinamento ricevuto, sia per inconsapevolezza, possiamo esser condotti a fraintendimenti.

L’ascolto del personale intuito non va frainteso con la manifestazione emotiva dei propri pensieri frutto del personale Sistema di Credenze...


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